CAMPANIA: Gaeta (Europa Verde), annullare decreto sulla caccia “Contiene un errore grave” (ANSA) – NAPOLI, 08 AGO –
È stato commesso un errore tecnico che rischia di avere gravi conseguenze sia dal punto di vista amministrativo che ambientale”. Lo ha detto, si legge in una nota, la consigliera regionale di Europa Verde Roberta Gaeta durante l’audizione in Commissione Trasparenza sul tema della caccia e della gestione dei posti disponibili negli Ambiti territoriali di caccia (Atc) della Campania.
Secondo Gaeta, il decreto ha ridotto di oltre 19.000 unità il numero di cacciatori ammissibili, giustificando il taglio con la perimetrazione del Parco Nazionale del Matese. “Peccato – ha aggiunto – che quella perimetrazione non abbia alcun impatto reale sui criteri da usare per il calcolo. L’indice va applicato a una superficie diversa da quella usata nel decreto, come previsto dalla legge e dal Piano Faunistico Regionale”.
La consigliera ha poi criticato l’ipotesi avanzata dall’assessorato di introdurre un indice “variabile” per ogni provincia, deciso localmente: “Una scelta sbagliata, pericolosa e senza alcun fondamento normativo. Creerebbe solo disparità e confusione”.
Infine, Gaeta ha sottolineato che “l’unico ambito che realmente beneficia del nuovo metodo di calcolo è quello di Caserta, dove già prima c’erano più domande che posti disponibili. Negli altri ambiti, invece, i posti sono più che sufficienti. Quindi si sta creando un’emergenza che non esiste, e si rischia di aumentare la pressione venatoria proprio dove sarebbe più dannosa”. “Sono contraria alla caccia – ha concluso – ma sono ancora più contraria alla violazione delle regole. La trasparenza è un dovere. E non possiamo piegare i numeri a interessi di parte”