Primo movimento migratorio 2024 del Paleartico Occidentale (25 settembre-10 Ottobre): la nostra base di studio.

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Per i primi veri 15 giorni migratori stagionali abbiamo sempre la “base”: dagli Archivi di Falsterbo, dove da decenni sono registrati i transiti che derivano dagli involi nei territori di nidificazione Scandinavia e Russia Nord-occidentale.

Purtroppo da altri territori di origine delle Flyways Centro Europea e Mediterranea non abbiamo riferimenti di studio e registrazione.

Avere più accurati elementi di conoscenza – di fatto studi di census delle aree specifiche – sarebbe certamente importante per meglio comprendere la fenologia della nidificazione e collegata entità della migrazione. Questa opportunità per ora non c’è in tutta l’area scandinava e più largamente boreale. Questa carenza pesa molto anche nelle prospettive di studio sulle fluttuazioni delle vie migratorie dal Nord che interessano anche la Flyway Mediterranea, come risulta da nostri studi: https://journal.ilcolombaccio.it/wp-content/uploads/2023/06/CWPI-Research-origins-Executive-Summary-National-Convention-Club-Italiano-Colombaccio-7-3.pdf

Per le analisi di previsione ed evoluzione prendiamo come base l’ultimo quinquennio (2019-2023), certamente significativo delle condizioni ambientali soggette ai cambiamenti climatici attuali.

Nei grafici che seguono sono riportati in comparazione i dati della migrazione (25 settembre-10 ottobre) e l’andamento (valori medi) della Pressione Atmosferica che si riferisce alla vasta area di origini (Nord/Nord-Est) per Falsterbo (Malmo, Svezia).

Appare evidente nei 5 anni la variabilità degli involi/transiti, condizionata da vari fattori biotici ed abiotici (fatto salvo fisso il foto-periodo), essi stessi influenzati dai cambiamenti climatici che hanno inciso stagionalmente sulle nidificazioni.

I grafici che seguono (2019-2023 ) riportano i monitoraggi di Falsterbo (NB: primi movimenti migratori da area di nidificazione scandinava dove per la sola Svezia la popolazione nidificante era stimata 1,2 milioni negli anni ‘70 (Alestarm) e dove mancano aggiornamenti), confrontati con l’andamento della Pressione Atmosferica per tutta la stagione migratoria. A parte il 2019 (3-4-5 Ottobre) non si rilevano significatività particolari nell’ultimo quinquennio di Falsterbo, nei primi 15 gg della migrazione.

Seguono grafici 2019-2023

-Enrico Cavina 

-Tommaso Lipparelli 

Editors WRJ 2024